La liturgia della Parola si svolge nel modo consueto. Si possono proclamare tre letture, delle quali la prima deve essere dall'Antico Testamento, mentre, nel tempo pasquale, dagli Atti degli Apostoli o dall'Apocalisse. Si scelga sempre almeno una lettura che esplicitamente parli del Matrimonio.
Quando non si celebra la Messa «per gli sposi», si può scegliere una lettura dal lezionario del Matrimonio, a meno che non ricorra la Pasqua, il Natale del Signore, l'Epifania, l'Ascensione, la Pentecoste, il SS.mo Corpo e Sangue di Cristo o un'altra solennità di precetto. Le letture di seguito indicate sono da privilegiare nella scelta, in quanto esprimono in modo particolare l'importanza e la dignità del Matrimonio nel mistero della salvezza. Per orientare nella scelta tra le letture presenti nel Lezionario vengono inoltre proposti alcuni schemi.
Letture da preferire:
Gen 1,26-28. 31a: «Dio creò l'uomo a sua immagine: maschio e femmina li creò»
Sal 127, 1-2. 3. 4-5: Sarà benedetto chi teme il Signore
Ef 5, 2a. 25-32: «Questo mistero è grande; lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa»
Mt 19, 3-6: «Quello che Dio ha congiunto, l'uomo non separi»
Altre proposte:
Gen2, 18-24: I due saranno una carne sola
Sal 148, 1-2. 3-4. 7a e 9-10. 11-13ab. 13c-14: Lodiamo insieme il Signore, sia benedetto il suo nome
Ef 1,15-23: Il Padre illumini i vostri occhi per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati
Mt 5, 1-16: Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli
Oppure:
Is 62, 1-5: Come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te
Sal 32, 12 e 18. 20-21. 22: Nel Signore gioisca il nostro cuore
Ef 1, 3-6: Il Padre nella sua bontà ci ha voluto figli in Cristo Gesù
Gv 15, 1-17: Rimanete nel mio amore
Oppure: Ez 36, 24-28: Porrò il mio spirito dentro di voi
Sal 45, 2-4. 8-9. 10. 11-22: Dio è per noi rifugio e forza
Rm 12, 1-2. 9-18: Offrite i vostri corpi come sacrificio vivente, santo e gradito a Dio
Gv 14, 12-17: Chi crede in me compirà le opere che io compio
Oppure: Ap 19, 1.5b-9: Beati gli invitati al banchetto delle nozze dell'Agnello
Sal 44, 2. 3-4. 5 e 8ab. 11-12, 13-14: Sia con noi ogni giorno la bontà del nostro Dio
Ef 5, l-2a. 21-33: Questo mistero è grande in riferimento a Cristo e alla Chiesa
Gv 2, 1-11: Questo fu a Cana di Galilea l'inizio dei segni compiuti da Gesù
Il sacerdote, o il diacono che ha proclamato il Vangelo, bacia per primo l'Evangeliario e quindi lo porta agli sposi invitando anch'essi a venerarlo.
Il sacerdote tiene l'omelia a partire dal testo sacro, illustrando il mistero del Matrimonio cristiano, la dignità dell'amore coniugale, la grazia del sacramento e i doveri degli sposi, tenendo tuttavia conto delle concrete situazioni degli sposi e dei presenti.